Allestito nell’antico romitorio della Chiesa della Madonna della Sbarra, il Museo è nato nel 2003 e ampliato nel 2007/2008.
Il percorso museale è composto da due nuclei espositivi paralleli, caratterizzati da corridoi con vetrine ricavate da cellette, che fungono da contenitori per beni culturali provenienti dalla Chiesa della Madonna della Sbarra, dalla Collegiata di San Michele Arcangelo e dall’Istituto O.P. San Sebastiano in Panicale.
L’ala espositiva di destra apre con una vetrina dedicata all’altare preparato per la Cerimonia liturgica (la pisside del 1888 è dono di papa Leone XIII; il coloratissimo tappeto “a la fiamma” del ‘600 è il pezzo più antico del Museo). Ciascuna vetrina è incentrata su un tema conduttore: gli ostensori (particolare è quello ispirato al Martirio di San Sebastiano), i reliquiari, la Processione, la stanza del prelato.
Per raggiungere l’altra ala espositiva si attraversa una piccola stanza con camino, che custodisce un pregevole dipinto della Sacra Famiglia, opera di pittore manierista perugino affine a Cesare Pollino (XVI secolo), impreziosito da una cornice monumentale coeva, intagliata e decorata a foglia d’oro.
Questa sezione del Museo apre con alcuni preziosi paramenti del 1600, a motivi floreali realizzati con filati d’oro. La raccolta prosegue con altre tematiche es. “le Quarantore” e vari oggetti utilizzati per le celebrazioni liturgiche (candelabri, antifonari, leggii, tronetti ecc.), accanto a statue devozionali della Madonna con Bambino e San Giuseppe.