• ITA
  • ENG
PuebloPuebloPuebloPueblo
  • Home
  • Turismo
    • Paciano
    • Panicale
    • Piegaro
  • Eventi
    • Paciano
    • Panicale
    • Piegaro
  • Cittadinanza
    • News
    • Numeri utili
    • Servizi online
  • Home
  • Turismo
    • Paciano
    • Panicale
    • Piegaro
  • Eventi
    • Paciano
    • Panicale
    • Piegaro
  • Cittadinanza
    • News
    • Numeri utili
    • Servizi online
Immagine da Pueblo, lo spettacolo di Ascanio Celestini
Pueblo

location

Mappa non disponibile
Teatro Cesare Caporali
Via Cesare Caporali, 16, Panicale
14 Dicembre 2018
21:00 - 23:30
075 575421
http://www.teatrostabile.umbria.it
prenotazionicaporali@libero.it

Pueblo

Teatro Stabile dell'Umbria
direttore Nino Marino

In questo nuovo spettacolo Ascanio Celestini crea ancora una volta un ritratto dei margini della società e invita lo spettatore a identificarsi con i suoi protagonisti.

Io mi chiamo Violetta. A me la cassa mi piace. Faccio la pipì prima di mettermi seduta come le bambine prima di mettersi in viaggio. Il papà e la mamma dicono “Violetta, hai fatto la pipì?” tu la fai e monti in macchina. Per cento chilometri non ti scappa. Sul seggiolino della mia cassa sono una regina in trono. I clienti depositano salami e formaggi, pasta olio burro e pizze surgelate, tranci di pesce africano e bistecche di montone americano, litri di alcol in confezioni di tutti i generi, vetro, plastica, tetrapak, alluminio. Io mi figuro che non sono i clienti, ma sudditi. Sudditi gentili che mi vengono a regalare le cose. Sudditi che dicono “Prego signora regina prenda questo baccalà congelato, questi biscotti per diabetici. Prego prenda questo vino nel tetrapak, sono tre litri, è prodotto da qualche parte in Francia o Cina. Prego…” E io dico “Grazie, grazie, grazie”.

di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini, Gianluca Casadei
suono Andrea Pesce

produzione Teatro Stabile dell’Umbria – Fabbrica
in coproduzione con Romaeuropa Festival 2017

photogallery

In questo nuovo spettacolo Ascanio Celestini crea ancora una volta un ritratto dei margini della società e invita lo spettatore a identificarsi con i suoi protagonisti.

Io mi chiamo Violetta. A me la cassa mi piace. Faccio la pipì prima di mettermi seduta come le bambine prima di mettersi in viaggio. Il papà e la mamma dicono “Violetta, hai fatto la pipì?” tu la fai e monti in macchina. Per cento chilometri non ti scappa. Sul seggiolino della mia cassa sono una regina in trono. I clienti depositano salami e formaggi, pasta olio burro e pizze surgelate, tranci di pesce africano e bistecche di montone americano, litri di alcol in confezioni di tutti i generi, vetro, plastica, tetrapak, alluminio. Io mi figuro che non sono i clienti, ma sudditi. Sudditi gentili che mi vengono a regalare le cose. Sudditi che dicono “Prego signora regina prenda questo baccalà congelato, questi biscotti per diabetici. Prego prenda questo vino nel tetrapak, sono tre litri, è prodotto da qualche parte in Francia o Cina. Prego…” E io dico “Grazie, grazie, grazie”.

di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini, Gianluca Casadei
suono Andrea Pesce

produzione Teatro Stabile dell’Umbria – Fabbrica
in coproduzione con Romaeuropa Festival 2017

photogallery

TRASIMENO LIKE

Scarica la app dei Centri Commerciali Naturali dai principali marketplace

turismo

  • Paciano
  • Panicale
  • Piegaro

eventi

  • Paciano
  • Panicale
  • Piegaro

cittadinanza

  • News
  • Numeri utili
  • Servizi online

contattaci

Comune di Paciano
075 830186
info@comune.paciano.pg.it
Comune di Panicale
075 837951
comune.panicale@postacert.umbria.it
Comune di Piegaro
075 835891
protocollo@comune.piegaro.pg.it
Area riservata - Note legali - Credits
    • ITA
    • Inglese